Tag: #videogiochi
Milky Way Prince – The Vampire Star
I videogiochi possono affrontare temi come le relazioni abusive e i disturbi psicologici? La risposta è un deciso si, ma la domanda è più complessa di quanto sembri. Autobiografico ed estremamente sofferto, Milky Way Prince – The Vampire Star è uno sguardo tanto crudo quanto surreale e simbolico sui rapporti malsani e sul rapporto tra amore, bisogno e terrore.
L’Arte del gioco: Promesa
Artista digitale milanese di famiglia sudamericana, Julián Palacios Gechtman sta raccogliendo consensi e premi con il suo Promesa, un viaggio digitale nei ricordi e nei sogni di un mondo a metà tra l'Italia e il subconscio.
Sono diventato un fenicottero rosa per partecipare a un festival online
No, il titolo non è un clickbait. In questi giorni mi sono immerso nell’A MAZE. / Berlin 2020 TOTAL DIGITAL, un festival...
Death Stranding è un gioco strano
Appena uscito per PC, Death Stranding è l'ultimo lavoro capitanato dalla penna di Hideo Kojima, una delle firme più leggendarie della storia dei videogiochi. Stefano Zocchi ci parla di come questo gioco si lega alla modernità attuale, e delle difficoltà del metabolizzarne i messaggi.
Come si fa a parlare di Outer Wilds?
Per metà simulatore di fisica gravitazionale, per metà fantascienza fatta tanto di astronavi quanto di idee, Outer Wilds è un gioco che parla di una sola cosa: la scoperta. E parlare di cosa si scopra giocandovi rende l’esperienza completamente inutile. Coronato da molti come gioco dell’anno, a volte addirittura del decennio, parlarne senza rovinarne l’esperienza è quasi impossibile; il nostro Stefano Zocchi fa un tentativo, spiegando perché sia estremamente importante.
Chiptune: quando i videogiochi inventarono un genere
Bip bop bip: nell'immaginario generale i videogiochi sono rappresentati con suoni robotici, ma come mai? Per chi si fosse sempre chiesto da dove vengano questi suoni, o per chi volesse scoprire chi siano quegli appassionati che creano interi album con un Game Boy, Stefano Zocchi ci parla della chiptune e di come limitazioni tecnologiche estreme portino a risultati incredibili.
Remake, Reboot, Remaster: come e perché i videogiochi continuano a essere...
Il mondo dei videogiochi adora riproporre gli stessi titoli in salse diverse. Facciamo chiarezza su cosa significano questo termini, e sul perché non si tratta (solo) di un semplice trucco per far comprare due volte lo stesso gioco.
Pixel art, com’è nata e a cosa serve
Ci sono domande all'apparenza estremamente banali che in realtà nascondono uno sciame di sfaccettature e contraddizioni. Di che colore è il sole? Perchè agli americani non piace il calcio? Se l'universo è vuoto e infinito, e le stelle sono quindi infinite, perchè il cielo non è pieno di così tanta luce da bruciarci gli occhi?
Che cos’è la pixel art? Prova a spiegarcelo Stefano Zocchi di #Videogames di #Galielo
Ministry of Broadcast
1984, Il Mondo Nuovo e Prince of Persia sono i tre elementi fondamentali di Ministry of Broadcast – ma non gli unici. In un genere così sovrappopolato come quello dei platform retrò, per farsi notare bisogna avere una marcia in più, e Ministry of Broadcast ne ha anche più di una. Dal surreale e straniante umorismo est europeo all'eccellente pixel art fino ai suoi corvi parlanti e coccodrilli assassini, Stefano Zocchi ci parla di un altro gioco fuori dagli schemi, pensato non tanto per il grande pubblico quanto per chi ama pensare a quello che gioca e cerca pane per i suoi denti.
Indiepocalypse, la “bolla” dei giochi indipendenti
Al giorno d'oggi chiunque può creare un videogioco. Ma come? E soprattutto, ne vale ancora la pena? Stefano Zocchi parla di come l'ultimo decennio abbia portato enormi cambiamenti nell'economia dei giochi di piccola taglia e dell'acceso dibattito attorno all'Indiepocalypse, il presunto tracollo del mondo dei videogiochi indipendenti. Un termine dibattuto, già avvenuto per alcuni e impossibile per altri, analizzato e studiato da moltissimi. Una cosa è certa: le regole del gioco non sono più le stesse.