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Killing Eve: il mostro in ciascuno di noi
Killing Eve è la serie TV britannica in onda dal 2018 su BBC America (in Italia su TIMvision). Scritta da Phoebe Waller-Bridge, già celebre per il successo di Fleabag, e basata sul romanzo Codename Villanelle di Luke Jennings, mira a scandagliare la complessità della psiche umana e mostrarne i meccanismi ossessivi. Cerchiamo di capire, senza spoiler, i temi di cui si occupa e gli interrogativi che solleva.
Bridgerton: il passato attraverso lo sguardo presente
La serie TV Bridgerton, creata da Chris Van Dusen e prodotta da Shonda Rhimes, ha debuttato su Netflix a fine 2020. È un period drama, cioè una serie in costume ambientata nell’Inghilterra dell’Era Regency. È un grande successo, come quasi tutte le produzioni di ShondaLand, che fa riflettere su cosa accade quando si racconta il passato con gli occhi del presente.
The Morning Show, il potere sulla scena
La serie di punta di Apple TV+ è The Morning Show, una stagione (per ora) da dieci episodi in cui al centro della scena c’è il potere. Quello di chi dà le notizie e contribuisce a come esse vengano percepite dal pubblico; quello di chi avvia delle relazioni sessuali con colleghe di minor prestigio consapevole o meno della propria influenza; e quello di chi tace davanti a questo sistema. Vediamo come The Morning Show svela queste dinamiche, ma senza spoiler.
Cosa può dirci Fleabag sul mondo di oggi
Fleabag, lo show pluripremiato di Phoebe Waller-Bridge, si è concluso nel 2019 ma può dirci ancora molto sul mondo contemporaneo. La gestione dei traumi e delle relazioni, la difficoltà a comunicare, l'attrazione per il proibito sono tutti temi estremamente attuali.
