Tag: Premier League
Newcastle principe d’Arabia: tra appropriazione culturale ed euforia calcistica
#Politica e #calcio da sempre sono andate a braccetto, ma mai come in questo momento. I club di proprietà di stati interi stanno aumentando a vista d'occhio, ed alla già lunga lista si è aggiunto lo storico #Newcastle. La notizia ha scatenato da una parte l'euforia dei tifosi dei Magpies, a tratti troppo invasiva, dall'altra la preoccupazione dei club di #PremierLeague.
@FilippoRocchi di #ThePitch_Olympia ripercorre gli ultimi passi di un acquisto destinato a cambiare la geopolitica del calcio mondiale.
Soldi e pallone: come l’economia sta provando a cambiare il calcio
Il #calcio moderno sembra alla continua ricerca di di nuovi #introiti per gestire un sistema che smuove miliardi di euro ogni anno. Si cercano nuove regole in nome della spettacolarità e del #bilancio, ma il rischio è quello di trasformare lo #sport più diffuso al mondo in un divertimento per i pochi che possono permetterselo.
@Ubaldo Argenio di #ThePitch_Olympia propone una riflessione sulla situazione attuale del sistema calcistico, guardando al futuro senza troppa speranza.
Ali Dia, il finto cugino di Weah che ha esordito in...
Nel novembre 1996 #AliDia, trentunenne calciatore dilettante, riesce ad esordire in #PremierLeague con la maglia del #Southampton.
«Andava ovunque ansasse la palla, era come vedere Bambi correre sul ghiaccio», dichiarò #MattLeTissier, compagno di Dia nei Saints.
@UbaldoArgenio di #ThePitch_Olympia ci racconta la storia del calciatore dilettante che riuscì a ingannare il mondo del calcio spacciandosi per il cugino di #GeorgeWeah.
Fever Pitch, la febbre a 90 di Hornby per l’Arsenal
"Dal film alla vera storia" è la rubrica mensile di The Pitch - Olympia, che svela retroscena, curiosità, personaggi, fatti reali...
Jamie Vardy e il tempo dell’attesa
«Quella che sembrava la fine di una scalata diventa per Vardy l’inizio di una nuova vita. L’impressione è che tra il lavoro in fabbrica, la Non-League e il titolo di campione d’Inghilterra con il Leicester, oltre alla convocazione in nazionale, non sia passato semplicemente del tempo. Quello non sarebbe bastato.»
In un momento in cui la sospensione delle nostre vite ci costringe ad aspettare, la storia di Jamie Vardy, raccontata da Alessandro Bai di Olympia, ci insegna come l’attesa possa diventare un’occasione di crescita personale. Il calciatore inglese ha saputo gestire questi momenti, sebbene privo di certezze sul futuro: oltre il Coronavirus per lui ci saranno i 100 gol in Premier League