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In questi giorno di commemorazione per il centenario dell' Ignoto Militi, The Pitch vuole offrire una panoramica che vada oltre le mere parole di circostanza legate alla cifra tonda del centenario. IL RICONOSCIMENTO INDIVIDUALE Ogni soldato venne dotato di un PIASTRINO di riconoscimento che però conteneva gli estremi cartacei: ciò comportò la perdita dell'informazione necessaria. I CIMITERI DI GUERRA Il servizio di guerra prevedeva che dopo gli scontri più importanti i caduti fossero riconosciti e verificatane la causa di morte, tumulati in cimiteri di guerra. ASSICURAZIONI L'ultimo anni di conflitto vide i soldati tutelati anche da una polizza assicurativa che sarebbe stata corrisposta ai familiari. ONORI AI CADUTI Dopo il conflitto lo Stato si assunse gli oneri per il trasporto e la tumulazione dei soldati caduti, mentre li onorò attraverso l'istituzione di una legge speciale per la sepoltura di un soldato ignoto il cui corpo sarebbe stato scelto da una madre irredenta. Oggi chiunque può consultare gli archivi e le banche dati messi a disposizione dal Ministero della Difesa

Nel dibattito pubblico si parla periodicamente di reintrodurre la leva. A più di quindici anni dalla sospensione, la politica affronta stagionalmente...

L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e...