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Archeologia del femminile #3 Donne al comando: antropologia fisica e archeologia...
Il progetto di archeologia del femminile nasce in risposta a un tema in realtà molto contemporaneo, che è quello della discriminazione di genere. Un piccolo spazio per dar voce alle donne e a un mondo femminile, per abbattere pregiudizi e cliché, per riconsiderare abitudini radicate legate al concetto di “ruolo sociale”. Una piccola porta verso l’antico, per ripensare e conoscere un modo diverso di essere donne. E infine una flebile voce di supporto per tutte quelle donne che in passato hanno visto negarsi la libertà e per quelle che oggi lottano per riconquistarla.
Archeologia del femminile #2. Regine del Deserto
Il progetto di archeologia del femminile nasce in risposta a un tema in realtà molto contemporaneo, che è quello della discriminazione di genere. Un piccolo spazio per dar voce alle donne e a un mondo femminile, per abbattere pregiudizi e cliché, per riconsiderare abitudini radicate legate al concetto di “ruolo sociale”. Una piccola porta verso l’antico, per ripensare e conoscere un modo diverso di essere donne. E infine una flebile voce di supporto per tutte quelle donne che in passato hanno visto negarsi la libertà e per quelle che oggi lottano per riconquistarla.
Archeologia del femminile #1. Marija Gimbutas
Il progetto di archeologia del femminile nasce in risposta a un tema in realtà molto contemporaneo, che è quello della discriminazione di genere. Un piccolo spazio per dar voce alle donne e a un mondo femminile, per abbattere pregiudizi e cliché, per riconsiderare abitudini radicate legate al concetto di “ruolo sociale”. Una piccola porta verso l’antico, per ripensare e conoscere un modo diverso di essere donne. E infine una flebile voce di supporto per tutte quelle donne che in passato hanno visto negarsi la libertà e per quelle che oggi lottano per riconquistarla.
Passeggiate archeologiche #3 Marche
Numerosi sono gli stereotipi che la storia e lo studio dei fatti storici hanno contribuito a creare e consolidare. Questo approccio generalizzante ha favorito lo svilupparsi, nella mente dello studioso, di schemi ripetitivi che semplificano lo studio del passato. Come pensavano, come agivano gli uomini e le donne nell’antichità? Quali i ruoli svolti nella società? Non sempre le risposte a tali domande riescono ad essere esaustive e si affidano a quegli stereotipi di genere che nei secoli hanno creato un immaginario spesso molto limitato e limitante dei ruoli svolti da uomini e donne nel passato.