Di Elisa BelottiPaola Lazzarini e Sandra Letizia, in collaborazione con The Pitch.

Il cristianesimo e la Chiesa cattolica ammettono visioni diverse o sono monolitici? Quali sono le fonti di riferimento quando si parla del cristianesimo e, in particolare, del cattolicesimo? È davvero possibile un femminismo cattolico? Scopriamo insieme il ruolo della coscienza e del magistero dei laici, il rapporto tra fede e cultura e le esigenze alla base di una diversa interpretazione della Bibbia.

Per approfondire:

  • Marinella Perroni, Cent’anni di solitudine
  • Carol A. Newsom, Sharon H. Ringe, La Bibbia delle donne. Un commentario, voll. I-III
  • Mary Daly, La Chiesa e il secondo sesso
  • Élisabeth Parmentier, Pierrette Daviau, Lauriane Savoy, La Bibbia delle donne
  • Elizabeth A. Johnson, Colei che è. Il mistero di Dio nel discorso teologico femminista

Alcuni termini chiave:

  • esegesi = l’interpretazione critica di un testo, in particolare di un testo sacro
  • prospettiva ecumenica = che considera tutte le Chiese cristiane
  • confessioni cristiane = un insieme numericamente consistente di individui, organizzato al fine di condividere un culto o una forma della religione cristiana
  • magistero = l’insegnamento della Chiesa cattolica conservato e sviluppato attraverso la tradizione
  • femminismo intersezionale = un tipo di femminismo che considera le istanze di tutte le comunità marginalizzate e il modo in cui esse si intersecano e si sommano