Ogni settimana il meglio dell’attualità raccontato attraverso le immagini selezionate dalle redazioni di Risiko, Galileo, 7muse e Olympia.
RISIKO
Meglio tardi che mai, anche dal Cremlino di Mosca arrivano le congratulazioni al futuro presidente degli Stati Uniti, Joe Biden.
Va bene aspettare i risultati ufficiali, ma Putin si è fatto attendere parecchio, considerando che nel 2016 con Trump, si congratulò il giorno dopo la chiusura dei seggi. I rapporti non sono proprio idilliaci, quando Biden era vice di Obama aveva definitò Putin ‘senz’anima’ ma, come scritto nel telegramma spedito da Mosca, Putin spera che le due nazioni possano ‘lavorare insieme nonostante le differenze, per risolvere molti problemi e sfide che il mondo sta affrontando’.
GALILEO
L’ITALIA RINASCE CON UN FIORE. MAGARI ©Twitter
Polemica anche sui padiglioni per i vaccini, ma come sempre ci concentriamo sulle cose meno importanti.
Ok, belli non sono, ma non possiamo prendercela per questo. Le domande da porsi sarebbero ‘perché non utilizzare spazi vuoti già disponibili? Chi sarà il personale medico? Verrà chiesta la disponibilità agli stessi che sono bloccati in attesa dei risultati del concorso? Sarà possibile smaltirli senza inquinare ulteriormente?’ La verità è che come al solito l’organizzazione è stata sommaria e nessuno avrebbe avuto, gratis, idee migliori in così poco tempo. Diciamocelo, possiamo anche sfogarci sulla bacheca di Boeri ma la responsabilità di questo continuo caos non è sua, purtroppo o per fortuna.
7MUSE
La copertina di Gennaio 2021 di Vogue ha qualcosa di straordinario: è la prima copertina della stylist Gabriella Karefa-Johnson, che a sua volta è la prima donna afroamericana ad aver raggiunto il traguardo. Gabriella ha iniziato da Vogue come stagista, per cui parliamo di un vero e proprio sogno realizzato, in realtà ‘facendosi il culo’ per arrivarci, citando lei. La modella in copertina invece è Paloma Elsesser, una modella plus-size di origini afroamericane, svizzere e cilene. Anche la fotografa è una grande donna, Annie Leibovitz. Riportiamo le parole di Gabriella: ‘I’m happy for the little black girls who can go to the newsstand and buy the world’s most powerful fashion magazine and see themselves on the cover and in the creative team that brought it to life’.
OLYMPIA
Dopo quasi un anno di stop torna a vincere Mikaela Shriffin conquistando il 67° trofeo nel gigante di Courchevel. Ci lascia poco da aggiungere questo pianto liberatorio sul podio, misto di gioia e commozione. Al suo fianco (in supporto e sul podio) le compagne Federica Brignone, arrivata seconda recuperando dopo una caduta, e Tessa Worley, francese terza classificata.
